02 giugno 1946 - 02 Giugno 2023
Esattamente 77 anni fa l’Italia sceglieva di diventare una Repubblica ed iniziava così il percorso che avrebbe portato il 01.01.1948 a far entrare in vigore la Costituzione.
Trovarsi qui oggi a consegnare le Benemerenze civiche nel giorno della festa della Repubblica non è un caso.
I volontari, attraverso la loro disponibilità e il loro impegno costante, sono importanti attori della Costituzione, lungo le frontiere più esposte del diritto costituzionale (protezione soggetti deboli, tutela dei “nuovi” diritti, crescita dei più giovani...).
La consegna delle Benemerenze è un piccolo gesto verso una comunità che si dimostra attiva e che fa la differenza in molti campi rappresentando una risorsa inestimabile; per questo va valorizzata e merita momenti di riconoscimento come quello di oggi.
Ecco, dunque, perché siamo qui: per ricordarci che siamo una comunità che cammina sulla strada dei valori costituzionali.
Non è mai facile scegliere, giudicare, valutare, ma crediamo sia importante per una comunità fare tesoro delle cose belle, valorizzarle e metterle in mostra.
Parafrasando le parole del nostro Presidente della Repubblica:
Sentirsi "comunità" significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa "pensarsi" dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in misura più o meno grande, protagonista del futuro del nostro Paese. Vuol dire anche essere rispettosi gli uni degli altri. Vuol dire essere consapevoli degli elementi che ci uniscono e nel battersi, come è giusto, per le proprie idee rifiutare l'astio, l'insulto, l'intolleranza, che creano ostilità e timore.
Alle nostre spalle Falcone e Borsellino due persone che con il loro sacrificio ci spronano ad essere sempre attenti ai nostri comportamenti, ad ispirarci ai valori della legalità e della Costituzione.
W l’Italia W la Repubblica W i volontari
Il Sindaco
Giuseppe Togni